Enjoy Barocco Food Fest: sintesi di sapori e identità locale

Il cibo ponte tra memoria e futuro in cui ogni assaggio diventa in un gesto di appartenenza e ogni piazza un palcoscenico di identità. Questa la vision di Enjoy Barocco Food Fest che si è svolto tra maggio e giugno in modo itinerante toccando Santa Croce Camerina, Ispica, Ragusa, Scicli e Modica e intrecciando sapori, cultura e memoria in un racconto collettivo che, in cinque tappe emozionanti, ha coinvolto e conquistato oltre 5 mila visitatori.

L’evento, promosso dal GAL Terra Barocca, ha celebrato il meglio della Sicilia enogastronomica lanciando un messaggio chiaro: tradizione e innovazione possono convivere e attrarre un turismo di qualità.

Le piazze barocche dei cinque centri storici si sono animate con cooking show, laboratori del gusto e degustazioni sociali che hanno coinvolto residenti e turisti, esaltando le eccellenze locali e le tradizioni culinarie.

Il festival si inserisce in una strategia più ampia della Destination Management Organization (DMO) Terra Barocca. Una strategia che guarda anche alla crescita professionale del territorio basata essenzialmente sulla formazione di operatori turistici e culturali. Grazie al progetto “Terra Barocca Naturalmente Accogliente” finanziato dal PSR Sicilia 2014-2022 sono stati, infatti, attivati nuovi corsi di formazione gratuiti su digital marketing e property management con un unico obiettivo: rafforzare la qualità dell’offerta turistica locale e sostenere un turismo consapevole e autentico.

Enjoy Barocco Food Fest, il tour nella gastronomia locale

La manifestazione è partita il 1° maggio da Santa Croce Camerina e Punta Secca, dove il laboratorio del pane di San Giuseppe, condotto dalle nonne del paese, ha coinvolto oltre 600 persone. Un evento che ha trasformato la manualità in un rituale di comunità e sapienza condivisa.

Il 3 e 4 maggio a Ispica è stato il turno della carota novella IGP e del pomodoro locale: show cooking guidati dagli chef Giovanni Giliberto e Claudio Maucieri, con la food blogger Barbara Conti alla narrazione, hanno attratto più di 700 persone in due giorni.

Il fine settimana del 10 e 11 maggio a Ragusa ha visto protagonista la scaccia ragusana, grazie al laboratorio “Mani in Pasta” condotto da Luisa di Le Ricette di Luisa, coinvolgendo grandi e piccini in un’esperienza dal sapore autentico.

A Scicli, il 30 e 31 maggio, il piatto contadino “Tianu che Ciciri” dello chef Angelo Di Tommasi ha riportato al centro l’importanza della cucina povera, attirando oltre 300 spettatori in Via Mormina Penna, tra profumi e narrazioni d’altri tempi.

Il gran finale si è tenuto a Modica l’1 e 2 giugno. Protagonisti indiscussi: il celebre cioccolato di Modica IGP e la fava cottoia, celebrati con laboratori e degustazioni che hanno entusiasmato soprattutto le famiglie, chiudendo l’edizione con un sold out.

Sapori, identità e sviluppo turistico, tutto in un festival

In dieci giornate, Enjoy Barocco Food Fest ha messo in scena 13 cooking show, 10 degustazioni sociali, laboratori e oltre 50 operatori coinvolti tra chef, artigiani, aziende e associazioni. Un successo non solo di pubblico, ma anche di visione: «È un format pensato per valorizzare l’identità autentica delle nostre comunità, rendendo il brand Enjoy Barocco riconoscibile e replicabile», spiega Christian Del Bono, Destination Manager.

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