Cartoline da Palazzolo Acreide, il ritorno al passato dello chef Mendolia

Sulla tavola di Hostaria Palazzolo arrivano le cartoline complete di francobollo e pronte per essere spedite. In un’epoca in cui il mondo gira veloce, fra pensieri digitali, notifiche, distanze forzate e turismo frenetico, lo chef Raimondo Mendolia, ha deciso di mettere le cartoline di Palazzolo Acreide in tavola nel suo ristorante di cucina popolare: un’affascinante selezione di fotografie di uno dei borghi più belli d’Italia per riportare in vita la scrittura a mano di un pensiero, un’emozione, un saluto che arriva al cuore del destinatario. Il gesto, un tempo (neanche troppo lontano) abituale, con l’avvento del digitale è stato praticamente dimenticato, ma nel suo ristorante lo chef Mendolia intende valorizzarlo. «Perché – sostiene Raimondo Mendolia – inviare una foto tramite WhatsApp o spedire una cartolina scritta a mano non hanno lo stesso effetto».

«Il tempo del pensiero, della calma nella scrittura, della sbavatura d’inchiostro, dell’imperfezione della grafia, della dedica col cuore, della sorpresa del destinatario nel ricevere un oggetto quasi vintage – prosegue lo chef – deve recuperare il suo valore sentimentale così che possa scaldare il cuore come una volta».

Lo chef Raimondo Mendolia

L’iniziativa delle Cartoline di Palazzolo nasce dal grande amore che Mendolia prova per la Sicilia e per la cittadina di Palazzolo Acreide dove ha deciso di aprire Hostaria Palazzolo, il suo ristorante di cucina popolare, inaugurato a giugno 2020.

Il ristorante fin dalla sua apertura ha esaltato la sua vocazione di ambasciatore di uno dei borghi più belli d’Italia, Palazzolo Acreide, portando in tavola la cucina popolare del territorio, ma anche cucina di mare e regionale tipica grazie alla grande esperienza in tutta Italia dello chef Mendolia. 

Nel cuore di Palazzolo Acreide, il ristorante di cucina popolare promuove arte, cibo e cultura per offrire ai propri clienti un racconto gastronomico che va oltre l’esperienza in tavola; adesso lo fa anche recuperando modalità “vintage” di espressione e ripescando le vecchie cartoline e i francobolli.

«Il ritorno alla penna attraverso le Cartoline di Palazzolo – confessa Mendolia – mi emoziona perché sento di dare valore non solo al territorio ma alla lentezza delle emozioni umane. Come si attende l’arrivo di un piatto a tavola, con desiderio, curiosità e languore così le cartoline di Palazzolo si lasceranno attendere dai propri destinatari; portando tra le mani di chi le riceve il calore di un pensiero scritto a tavola, fra un buon calice di vino ed un piatto ai sapori di Sicilia». 

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