Mangiare sano e italiano in maniera divertente. È questo il senso e l’obiettivo del progetto Ristoworld Italy Kids che proporrà alle scuole iniziative mirate alla divulgazione della sana alimentazione e della dieta mediterranea, con attività d’aula e formative e momenti di cucina direttamente a scuola, grazie all’intervento di cuochi e chef dell’Associazione che cucineranno assieme agli studenti.
Il progetto Ristoworld Italy Kids, ideato in collaborazione con la matita creativa di Flavio Franceschino, proporrà agli studenti più giovani attività d’aula formative e momenti di cucina con gli chef dell’Associazione Ristoworld.
Testimonial del progetto “ItaLino e ItaLina“, due fantastici personaggi buffi e divertenti che portano i colori della nostra bandiera. ItaLino e ItaLina sono stati ideati durante il lockdown dalla matita creativa di Flavio Franceschino, 35enne di Catania, da 20 anni professionalmente impegnato nel mondo dei bambini con esperienze sulle navi da crociera e da artista (assieme alla moglie Sara) in un rinomato circo. Esperto nella conduzione e realizzazione di programmi tv per bambini, Flavio Franceschino ha già incantato con i suoi personaggi allegri e le sue creazioni artistiche.
«ItaLino e la sua lei, la bella ItaLina, piante di cactus con in testa un cappello da chef – commenta l’ideatore Flavio Franceschino – indossano il tricolore, difendono la migliore produzione del Paese e trasmettono, con il sorriso, l’amore per la cucina. Aiutiamo i bambini a mangiare sano, giocando e divertendosi. Gli ItaLini amano i bambini e la magia: diffondono il sorriso, l’allegria e l’amore ed il rispetto verso gli animali».
«Ristoworld Kids si occuperà dei bambini e dei ragazzi cercando di divulgare la cultura della sana alimentazione e della dieta mediterranea. Abbiamo scelto questi meravigliosi personaggi – aggiunge Marcello Proietto di Silvestro, presidente di Ristoworld – come testimonial per questo progetto che porterà gli chef e la buona cucina direttamente nelle scuole, con l’intervento di specialisti e nutrizionisti che assicureranno l’aspetto scientifico. Particolare importanza verrà data anche alla dieta senza glutine e a quella a basso impatto glicemico».