2 novembre, dal pastry chef Roberto Pennino i taralli siciliani in versione XXL

Originale, eclettico, ma allo stesso tempo semplice. Nelle sue creazioni si mescolano tecnica e prodotti che strizzano l’occhio ai classici. Roberto Pennino, Pastry Chef palermitano, classe 85, ricrea i dolci della tradizione in un formato XXL, così da accontentare tutta la famiglia riunita attorno alla tavola. 

Le creazioni di Pennino sono sorprendenti, semplici e immediate al tempo stesso. Lui le racconta, le spiega, le ricrea nel suo Lab 41, assieme a Manuela Rampolla (Cake Designer e socia del Lab 41), davanti a una platea di studenti di tutte le età che hanno fame di sapere. 

Roberto Pennino e Manuela Rampolla

L’arte pasticcera è un’arte che si studia, si apprende e si tramanda, un sapere professionale legato a un settore artigianale. Una competenza che parte quindi dalla tecnica della pasticceria, ma che si esprime nella realizzazione di un prodotto che ha anche una componente artistica di forma e immagine.

Roberto Pennino e Manuela Rampolla con le loro allieve

In occasione del 2 novembre, per la giornata di commemorazione dei defunti, Pennino ha deciso di realizzare i taralli siciliani in una versione nuova, extra large.   

Quella dei taralli è una ricetta della tradizione che da paese a paese cambia leggermente. In molti preferiscono aromatizzare questi biscotti con la scorza di limone, ma in tanti scelgono anche la versione l’anice per un profumo più deciso. Inoltre, c’è chi preferisce utilizzare il burro e chi lo strutto.

Ciò che non manca mai su queste deliziose ciambelline è la glassa a base di zucchero che li rende ancora più golosi. Ogni singolo dettaglio è il risultato di un’attenta ricerca della qualità: nel gusto, nella presentazione, nella cura.

Taralli XXL – La ricetta

Ingredienti

  • Farina 00 1Kg
  • Strutto 200 g
  • Zucchero 300 g
  • Ammoniaca 20 g
  • Scorza di limone grattugiata 1
  • Uova 3
  • Acqua 350 ml

Per la glassa 

  • Zucchero 1 Kg
  • Acqua 200 ml

Procedimento

Inserite in una planetaria lo zucchero, lo strutto e la scorza di un limone grattugiata. Impastare per qualche minuto. Aggiungete le uova e l’acqua e continuate a impastare. Nel frattempo, setacciate a parte la farina e l’ammoniaca. Unite il tutto al composto. Impastate ancora fino ad ottenere una consistenza più solida.

Trasferite il tutto su un piano infarinato. Tagliatene un pezzetto da circa 150 grammi e con le mani realizzate un bigolo. Piegatelo poi a metà e intrecciatelo. Ricongiungete poi le due estremità in modo da creare una ciambellina. Riponeteli su una teglia foderata con carta forno, distanziandoli tra loro. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 10-15 minuti.

Preparate, quindi, la glassa. Inserite in una ciotola lo zucchero e l’acqua. Mescolate con un cucchiaio fino ad ottenere una glassa omogenea. Immergete i taralli ancora caldi nella glassa. Posizionateli su una griglia a colare. Prima di servirli, lasciate asciugare a temperatura ambiente.

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