La Terra incontra il Mare, il co-marketing realizzato in barca a vela

La Terra incontra il Mare

(di Angela Sciortino) È partita ieri al tramonto dal porticciolo della Cala di Palermo Pistrice, la barca a vela che sarà impegnata in una mini-crociera della durata di 15 giorni, toccando le isole minori e alcune delle principali località turistiche della costa settentrionale della Sicilia.

La Terra incontra il MareScopo di questo bel giro in barca? Distribuire ai diportisti un “sacchetto delle bontà” e organizzare degustazioni a terra a base di prodotti tipici siciliani. Si concretizza così “La terra incontra il mare”, l’iniziativa di co-marketing ideata da Manfredi Barbera e messa in campo dal Cofiol, il Consorzio filiera olivicola presieduto da Alessandro Chiarelli, per promuovere e sostenere le imprese siciliane del comparto ittico e agroalimentare che adottano metodi di lavorazione artigianali e rispettosi della sostenibilità ambientale.

Finanziato dal Dipartimento Regionale della Pesca, il progetto coinvolge alcune aziende partner capaci di rappresentare una varietà di prodotti trasformati che spaziano dal pane all’olio, dal formaggio alla bottarga di tonno, dalle conserve di pomodoro al tonno rosso sott’olio.

Ma vediamole più da vicino le aziende che partecipano al progetto. C’è Coalma, azienda di lavorazione e trasformazione di prodotti del mare, partecipa con il tonno rosso del Mediterraneo lavorato secondo la tradizionale cottura dei tranci in acqua e sale; sempre nell’ambito dei prodotti mare trasformati c’è Mare Puro, azienda specializzata nella trasformazione e commercializzazione della pregiatissima bottarga di tonno ottenuta secondo tecniche di lavorazione artigianali, uno dei prodotti simbolo della tradizione della costa trapanese. Il pane è fornito da Pandittaino, Cooperativa agricola specializzata nei processi di trasformazione del grano duro siciliano, dallo stoccaggio fino alla panificazione; mentre Zappalà, unica azienda regionale nel settore caseario gestita da una famiglia siciliana, partecipa con il pecorino siciliano Dop, formaggio della tradizione per eccellenza, emblema della più alta artigianalità casearia siciliana; Agromonte, impresa conserviera, ubicata a Chiaramonte Gulfi in provincia di Ragusa, leader per la produzione di pomodori ciliegino e pomodori semisecchi; Premiati Oleifici Barbera, lo storico marchio siciliano di olio extra vergine di oliva, il primo ad averlo commercializzato nelle bottiglie di vetro, è stato fondato nel 1894 dall’omonima famiglia, oggi rappresentata da Manfredi Barbera. Per il progetto “La Terra incontra il Mare” parteciperà con l’olio extravergine di oliva a Indicazione Geografica Protetta, prodotto con olive raccolte esclusivamente in Sicilia.

La prima tappa del tour oggi a Cefalù; domani, 22 luglio, Lipari e Panarea nelle Eolie, e a seguire Ustica, San Vito Lo Capo, Favignana e Marettimo nelle Egadi e infine Palermo, il 3 e 4 agosto, con tappe all’Addaura, Mondello, Capo Gallo, Sferracavallo e Isola delle Femmine.

La barca a vela – appena quattro membri l’equipaggio – facilmente riconoscibile dal logo dell’iniziativa, si avvicinerà alle imbarcazioni da diporto per distribuire il “Sacchetto delle bontà“. All’interno una selezione di prodotti siciliani e pane tipico e il condimento per antonomasia: l’olio extra vergine d’oliva Igp Sicilia. Dentro il sacchetto  anche materiale informativo di approfondimento, con le indicazioni sulle proprietà nutrizionali, organolettiche e sulla valenza in termini di sostenibilità ambientale ed etica del cibo offerto.

Nei luoghi di attracco della barca, tutti ad alta affluenza turistica in questi giorni d’estate, alle attività in mare si affiancheranno anche le degustazioni a terra. Per la completezza del progetto è poi fondamentale il supporto de L’Arcipelago Conad (altro partner dell’iniziativa) che assicura la promozione nei sei punti vendita delle tre provincie coinvolte (Palermo, Trapani e Messina), dei prodotti delle aziende partner di La Terra incontra il Mare. Così chi, in rada o sul molo, ha avuto modo di apprezzare le prelibatezze dell’agroalimentare siciliano, potrà acquistarli facendo cambusa nei luoghi di attracco. Nei punti vendita, infatti, è previsto un corner personalizzato con il logo dell’iniziativa dove sono esposti per la vendita i prodotti oggetto della promozione.

“La Terra incontra il Mare – afferma Manfredi Barbera, ideatore dell’iniziativa – è un esempio positivo di come si possa rete sia tra pubblico e privato che tra le realtà siciliane d’eccellenza dell’ittico conserviero e dell’agroalimentare. La sfida dei prossimi anni di La Terra incontra il Mare sarà quella di superare i confini dell’isola e portare la Sicilia nel Mediterraneo”.

“L’iniziativa – afferma Dario Cartabellotta – s’inserisce nel più ampio progetto Sicilia Seafood che ha l’obiettivo di migliorare la qualità dei prodotti della pesca mediante la certificazione della salubrità, della sostenibilità ambientale e degli aspetti etici dei sistemi produttivi. Il progetto La Terra incontra il Mare che si concretizza in un’attività promozionale basata su un’azione di co-marketing tra aziende d’eccellenza siciliane: è il modo migliore per valorizzare la produzione ittica (dal pesce fresco a quello trasformato) mettendolo in connessione con tutti gli altri prodotti dell’agroalimentare”.

Queste le tappe in mare:

·      20/22 luglio tappa a Cefalù;
·      22/27 luglio tappa alle Eolie (Lipari, Panarea, Salina);
·      27/29 luglio tappa a Ustica;
·      29/30 luglio tappa a San Vito Lo Capo;
·      30 luglio/2 agosto tappa alle Egadi (Favignana, Marettimo);
·      3/4 agosto tappa a Palermo – litorale da Isola delle Femmine all’Addaura.

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