Quando le melanzane si fingono delle quaglie…

(di Manuela Zanni)Le melanzane “a quaglia“ sono un esempio di un piatto della cucina povera che tenta di scimmiottare un piatto più “aristocratico”, ovvero le quaglie servite dai Monsù. 

Esistono, infatti, parecchie ricette della tradizione siciliana che strizzano l’occhio a piatti più blasonati. Le melanzane a quaglia, come quelle a cotoletta, sono un esempio di “cibo finto”, o per meglio dire, “cibo che finge di essere altro cibo”. Si tratta di pietanze che imitano le più ricche ricette dell’aristocrazia di un tempo e divenute oggi parte integrante della cucina povera siciliana. Di seguito vi proponiamo la semplice e gustosa ricetta delle melanzane a quaglia.

Le melanzane “a quaglia”
Ingredienti

6 melanzane nostrane oblunghe
olio extravergine d’oliva
sale q.b.

Procedimento

Scegliete delle belle melanzane dalla forma oblunga. Lavatele ed asciugatele. Eliminate i piccioli e tracciate dei tagli verticali lungo ciascuna melanzana avendo cura di fermarvi a pochi centimetri dal picciolo eliminato. Una volta tracciata la linea guida, eseguite dei tagli analoghi e paralleli così da ottenere delle parti mobili che simulino le ali della quaglia. A questo punto non vi resta che friggere in olio caldo ad una temperatura che non superi i 160/170°C. Le melanzane saranno pronte quando diventeranno dorate. Servitele calde.

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