Ca’ Food, a San Piero Patti torna protagonista il cibo di strada

San Piero Patti Ca' Food

(di Angela Sciortino) Lo street food e la gastronomia tipica locale realizzata con i prodotti del territorio saranno i  protagonisti di Ca’ Food, l’iniziativa che torna a San Piero Patti il prossimo 16 agosto. 

Ca' FoodNel caratteristico borgo dei Nebrodi, a partire dalle 18, tra piazza Duomo e le vie limitrofe, seguendo un percorso gastronomico già sperimentato con successo la scorsa estate, sarà possibile godere delle prelibatezze locali. Solo sfogliando la pagina Facebook dedicata alla manifestazione viene l’acquolina in bocca. Ce n’è per tutti i gusti, anche nelle versioni gluten free e vegetarian friendly: panini fantasiosi, arancine (loro le chiamano “arancini”) non solo alla carne, ma anche alle melanzane, cous cous di carne, il classico “pitone” messinese, le polpettine agrodolci, il gelato simil-bomboniera ma artigianale, le tipiche braciole alla messinese, le melanzane in carrozza, le focacce e tanto altro ancora. Ma ciò che colpisce di più è come gli organizzatori siano riusciti a coinvolgere e a mettere a sistema (almeno per un giorno) ristoratori, pasticceri e commercianti locali, che prepareranno per l’occasione il miglior cibo da strada che il  territorio offre, con particolare riguardo all’utilizzo di prodotti biologici e a km zero.

Ca’ Food, vero e proprio festival del cibo di strada, organizzato dall’associazione “Ca’ Food” con un gruppo di volenterosi e fantasiosi giovani sampietrini, è stato inserito nel programma delle manifestazioni dell’estate approvate dal Comune. «È la sintesi di un’idea grande e complessa con un obiettivo ambizioso: comunicare il patrimonio culturale raccontandolo tramite i prodotti del territorio, il lavoro e la fantasia dei protagonisti dell’evento», spiega Valeria Paolillo, una degli ideatori e organizzatori della manifestazione. E aggiunge: «Quello che in altri posti è solo cibo da noi diventa una rappresentazione umana, storica, sociale, emotiva e artistica. Per noi il cibo non è mai solo qualcosa con cui nutrirsi e sostenersi, ma è strumento di comunicazione sociale attraverso il quale la nostra vera natura si manifesta, spesso con lo stupore di chi la scopre per la prima volta».

La manifestazione non si limita però alle sole proposte gastronomiche. Ci saranno laboratori culinari per bambini e performance artistiche e musicali animeranno la Piazza Duomo e le vie del centro.

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