Settembre, tempo di fichi, i dolci frutti preludio d’autunno

(di Manuela Zanni) Settembre è un mese ricco di  doni che ci rendono più accettabile l’idea della fine dell’estate ricordandoci che ogni stagione conserva in sé la propria bellezza.

Tra i tesori settembrini, i fichi, con la loro dolcezza, annunciano la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno addolcendo questo momento di passaggio.
Esistono tantissime varietà di fichi diverse per forme e colori. Questi deliziosi frutti, particolarmente dolci e morbidi al palato, possiedono molte proprietà nutrizionali e possono essere consumati sia freschi che secchi durante tutto l’anno.
Nella variante secca sono più calorici poiché l’assenza di acqua rende più concentrati  i nutrienti in essi presenti e, quindi, anche le calorie.
I fichi freschi forniscono al nostro organismo circa 50 calorie ogni 100 grammi il che non rende il loro apporto calorico, tuttavia, di molto superiore a quello di altri frutti freschi.
Tra le proprietà dei fichi ricordiamo la ricchezza di fibre. Ecco perché spesso sono consigliati a chi soffre di stipsi o ha problemi intestinali. Sono considerati infatti a tutti gli effetti dei lassativi naturali e, al pari di prugne e kiwi, sono davvero molto efficaci, soprattutto a stomaco vuoto. Sono, inoltre, una immediata fonte di energia grazie alla loro ricchezza di zuccheri, vitamine e sali minerali.
La presenza di calcio associato ad una sana alimentazione e a un po’ di attività fisica, li rende adatti ad una buona salute delle ossa e dei denti. Sono, poi, ricchi di polifenoli, gli antiossidanti naturali che contribuiscono a mantenere giovani le cellule del nostro corpo e aiutano a prevenire diversi tipi di tumori tra cui quelli al seno, colon e prostata.
Come tutti i cibi che combinano insieme potassio, calcio e magnesio alla povertà di sodio, i fichi contribuiscono a prevenire l’ipertensione e, grazie anche al loro potere antinfiammatorio, consumarli e applicarli direttamente sulla pelle può aiutare a risolvere problemi come l’acne.
Le vitamine, i minerali e gli antiossidanti, aiutano, inoltre, il sistema immunitario a svolgere le proprie funzioni e quindi a proteggere al meglio il nostro organismo dagli agenti esterni. Mentre la presenza di prebiotici, ovvero delle sostanze di cui si nutrono i batteri buoni che normalmente vivono nel nostro intestino, equilibra la flora batterica con benefici non solo per la digestione, ma per l’intero organismo. Infine, anche se zuccherini, la presenza di sali minerali come potassio e magnesio contribuisce a tenere sotto controllo la glicemia.
Di seguito vi proponiamo una semplice e gustosa ricetta da preparare nei pomeriggi uggiosi.

Plumacake ai fichi freschi

Ingredienti
250 gr di farina 00
250 gr di farina integrale
2 bicchieri di latte (anche vegetale)
150 gr di zucchero di canna
120 gr di olio di girasole
uno yogurt (anche vegetale)
25 gr di cremor tartaro (o lievito per dolci)
1 stecca di vaniglia
la buccia di un limone grattugiata
1/2 cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale
4 fichi

Unite tutti gli ingredienti umidi ovvero yogurt, olio, latte, scorza grattugiata del limone allo zucchero. In un’altra ciotola unite gli ingredienti secchi, ovvero farina, sale, lievito e spezie. A cucchiaiate unite gli ingredienti secchi a quelli umidi, amalgamando bene. Riscaldate il forno a 180°C. Intanto lavate i fichi e tagliateli a spicchi. Bagnate la carta forno e foderate lo stampo da plumcake e versatevi il composto. Sistemate i fichi e cospargete la supeficie di zucchero di canna e cannella. Infornate per 45 minuti. Una volta estratto dal forno lasciatelo intiepidire. A questo punto toglietelo dallo stampo e lasciatelo raffreddare completamente su una griglia. Servitelo a colazione o a merenda.

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