(di Redazione) La formazione sulle grappe torna protagonista in Sicilia con il corso di primo livello in programma a Catania da mercoledì 16 gennaio a mercoledì 13 febbraio.
Le lezioni, organizzate da Anag Sicilia e Anag Catania, saranno ospitate nella sede di “Nissolino Corsi” (in Piazza Principessa Iolanda, 23) e inizieranno alle 20.30. I docenti Anag saranno Giancarlo Francione, commissario di Anag Sicilia, Maurizio Molinaro, delegato di Anag Catania, Angela Pacini e Lorenzo Giannone. Ciascun appuntamento si chiuderà con la degustazione guidata di alcune grappe e, prima di salutare la fine del corso, è prevista la visita in una distilleria.
Il corso prevede cinque lezioni e si aprirà con la consegna del materiale didattico e la presentazione di Anag e della scheda adottata nella degustazione di grappa e acquaviti. Gli appuntamenti successivi illustreranno i principi dell’assaggio, coinvolgendo vista, olfatto, retrolfatto e gusto; le origini e le norme della produzione di grappa e acquaviti d’uva e delle tecniche di distillazione, e l’unicità della grappa, acquavite cento per cento italiana. L’ultima lezione sarà dedicata alla “cultura del buon bere”, per conoscere meglio l’alcol e i suoi rischi e promuovere un consumo consapevole, attento alla qualità piuttosto che alla quantità del prodotto. Al termine del corso dopo la visita in distilleria, la consegna dell’attestato di partecipazione, propedeutico al corso Anag di secondo livello che prevede il rilascio della “patente di assaggiatore”.
La quota di partecipazione comprende la valigetta con cinque bicchieri da degustazione, le dispense delle lezioni, le schede di degustazione Anag, lo statuto sociale dell’associazione e il pieghevole “I miei assaggi”. Per partecipare al corso è richiesta l’iscrizione ad Anag, da versare anche al momento dell’iscrizione.
I corsi vengono organizzati con lo scopo di preparare all’analisi sensoriale della grappa e delle acquaviti attraverso il metodo di assaggio dell’Anag. Al termine del corso gli allievi avranno sviluppato una tecnica che permetterà di sentire e riconoscere i profumi ed i difetti presenti nei distillati alcolici. Cosa non facile vista la “difficoltà” dei prodotti caratterizzati dal tenore alcolico elevato.
Alla fine del corso il socio sarà un degustatore in grado di dare giudizi e partecipare ai concorsi selettivi dei distillati alcolici organizzati dall’Anag. È sempre necessario partecipare alle degustazioni – ricordano all’Anag – per mantenere l’allenamento, essendo la materia sensoriale labile per sua natura. I corsi sono strutturati in due livelli. Al primo livello si acquisisce la tecnica di base e le informazioni teoriche indispensabili. Al secondo livello si perfeziona ed approfondisce. Al termine, una volta superato l’esame, si acquisisce la “patente” di assaggiatore.
Per informazioni e iscrizioni, aperte fino al 13 gennaio, è possibile chiamare i numeri 335-6299100 e 328-3435014 oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica anagcatania@hotmail.com.