Palermo, a settembre al via un corso di primo livello per assaggiatori di formaggi

(di Angela Sciortino) Cosa si impara frequentando un corso per assaggiatori di formaggi? Sicuramente a mangiare in maniera consapevole i derivati del latte, a masticarli con attenzione cercando di distinguere profumi, essenze e i gusti più nascosti legati alla flora pabulare o alle trasformazioni della materia prima legate all’attività microbiologica.

Per chi volesse provare questa educativa esperienza può provare ad iscriversi al prossimo corso di primo livello per la qualificazione “Assaggiatore di formaggi” organizzato dall’Onaf a Palermo e che inizierà il prossimo 25 settembre.

Il corso è destinato agli operatori del comparto lattiero-caseario ma anche agli appassionati di formaggi e a tutti coloro che ne vogliono approfondire la conoscenza. Si tratta di una buona occasione per approcciarsi al meraviglioso mondo dei formaggi anche dal punto professionale ed è una replica di quello che si è tenuto lo scorso inverno. Come nel corso precedente, le lezioni del corso per assaggiatori di formaggi, diretto da Mauro Ricci, verranno svolte nei locali della Gastronomia Armetta, storica bottega (dal 1926) e tempio dei formaggi e dei salumi di qualità (non solo siciliani, però) che si trova in via dei Quartieri a pochi passi da Piazza San Lorenzo e che fa parte della neonata Comunità delle Botteghe storiche di Slow Food.

Gino Armetta Mauro Ricci
Gino Armetta (a sinistra) e Mauro Ricci (a destra)

Le iscrizioni possono essere formalizzate online sul sito dell’Onaf entro il 10 settembre. Le lezioni si terranno il 25 e 26 settembre e poi tutti i lunedì e i martedì compresi tra il 30 settembre e il 5 novembre dalle 20,00 alle 22,00. La data degli esami finali è ancora da definire.

Gli argomenti trattati spazieranno dalla tecnica di assaggio dei formaggi analizzando aspetti chimici e merceologici e approfondendo la microbiologia del latte. Si accennerà alla tecnologia casearia e poi si passerà alla descrizione dei formaggi: quelli a pasta molle e i caprini, quelli a pasta semidura e dura e i pecorini e quelli a pasta filata. Un passaggio verrà dedicato anche alla cultura e alla normativa casearia e per finire la gastronomia con l’utilizzazione e gli abbinamenti dei formaggi.

Per 10 lezioni per un totale di venti ore, si pagano 300 euro di cui 70 di quota associativa annuale di iscrizione all’Onaf e 230 per il corso vero e proprio che comprende dispense, materiale didattico, borsa, abbonamento al periodico InForma. Durante ogni lezione, poi, verranno assaggiate diverse tipologie di formaggi inerenti il tema di ciascuna lezione.

Per info: 0173 231108 onaf@onaf.it (segreteria); Mauro Ricci 3484159159 siciliaorientale@onaf.it (direzione corso).

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