Lo chef Di Piazza raddoppia: Biosserì più Molo Sant’Erasmo

Molo Sant'Erasmo

Il nuovo executive chef del Molo Sant’Erasmo è Leonardo Di Piazza. Già chef di “Bioesserì” da ottobre 2023, adesso ha accettato anche la sfida del locale che guarda la costa Sud di Palermo. Entrambi i locali sono di proprietà dei fratelli Saverio e Vittorio Borgia.

«È per me una grandissima opportunità, oltre che motivo di soddisfazione personale», afferma Di Piazza. Poi continua: «Gestire due cucine è un passaggio che mi mancava ma solo non faccio nulla: avrò due squadre a disposizione che mi daranno un supporto fondamentale. Questa responsabilità premia la mia carriera». 

Piatti classici della tradizione nel nuovo menu: si va dal polpo alla griglia su crema di patate ai crudi tra gli antipasti fino agli spaghetti alle vongole o i bucatini con le sarde tra i primi. Tra i secondi non manca la frittura mista di pesce, il calamaro ripieno alla siciliana o le sarde “a beccafico”. Uno dei piatti è condiviso con la cucina di Bioesserì ed è una linguina con tartare di gambero rosso e la sua bisque.

Al Molo Sant’Erasmo, secondo i fratelli Borgia, Di Piazza avrà l’opportunità di sperimentare metodi e tecniche nuove, esprimendo la sua preferenza per l’uso del pesce azzurro tra tradizione e innovazione. Il suo approccio alla cucina mira a mantenere l’essenza e il gusto autentico dei prodotti scelti.

Di Piazza, una storia tutta palermitana

Leonardo Di Piazza, nato l’8 ottobre 1977 a Palermo, porta con sé una ricca storia di passione culinaria e dedizione, iniziata fin dalla tenera età. A 16 anni comincia a lavorare a Sferracavallo come commis di cucina in una trattoria specializzata in piatti a base di pesce. Dopo un anno, si sposta da “Al Brigantino”, dove rimane fino al gennaio 2000 come capo partita agli antipasti.

Dal 2000 al 2001, lavora presso “La Bussola”, questa volta come capo partita ai primi piatti. Nell’aprile del 2001 approda al “Charleston”, dove resterà fino al settembre 2009, perfezionando le sue abilità come capo partita ai secondi. Gli ultimi otto mesi al Charleston sono particolarmente significativi, poiché lavora al fianco dello Chef Angelo Gervasi, una vera fonte d’ispirazione.

Nel marzo del 2010 si unisce al team di “Bye Bye Blues” come capo partita dei secondi. Tuttavia, dopo qualche tempo, sente il bisogno di una pausa per ricaricarsi e sperimentare nuovi piatti e sapori. Questa pausa di due anni si rivela fruttuosa, permettendogli di esplorare e innovare nella sua cucina. Nel 2012, Leonardo diventa chef presso “Poldo 2” a Mondello, ruolo che mantiene fino al 2020. Successivamente, dal 2020 al 2023, guida la cucina de “La Mattanza” come chef.

Tra i tanti piatti che ha perfezionato nel corso degli anni, il suo preferito rimane lo spaghetto con i ricci. Un tempo considerato un piatto di nicchia, Leonardo ha lavorato per raffinarlo, rendendolo un vero e proprio tratto distintivo della sua cucina.

Molo Sant’Erasmo, ovvero la trattoria del mare

Pesce, tecnica e servizio. Per tutti questi elementi un comune denominatore: quel tratto di mare dove la foce del fiume Oreto incontra il Mediterraneo.

In questo consiste l’esperienza tutta palermitana del Molo Sant’Erasmo, il locale che ha contribuito a far rinascere un luogo abbandonato della costa, in uno spazio in cui la città può tornare a dialogare col suo mare. Più facile farlo attraverso la fantasia dei piatti di pesce proposti dalla brigata di cucina del Molo, una vera e propria trattoria del mare.

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