Prima candelina per “Ammodo”, la pizzeria del maestro pizzaiolo Daniele Vaccarella, vera istituzione a Palermo, tanto da ritagliarsi il ruolo, unanimemente riconosciuto, di precursore della nuova stagione della pizza contemporanea.
La serata speciale dedicata ai giornalisti della stampa specializzata e dei food influencer, è stata voluto da Vaccaralla e dal suo staff familiare che lo affianca e sostiene nel lavoro, per festeggiare il primo anno di attività, ma soprattutto i suoi successi che gli derivano dall’eccellenza degli impasti con la loro lievitazione e maturazione, senza tralasciare mai la ricercatezza dei topping delle pizze e il servizio offerto da tutto lo staff in una location accogliente e familiare. Un mix di fattori che ha decretato il successo di questo locale sin dal primo momento.
In appena un anno sono arrivati importantissimi riconoscimenti che hanno consacrato Ammodo tra le migliori pizzerie dell’isola. Due i riconoscimenti di caratura nazionale: l’ingresso nelle pizzerie eccellenti in Sicilia nella 50 Top Pizza, classifica curata da Luciano Pignataro, Albert Sapere e Barbara Guerra, e quello nella prestigiosa Guida Pizzerie d’Italia 2024 del Gambero Rosso con l’ottenimento di due spicchi. A far da apripista ai riconoscimenti nazionali, la vittoria del Premio “Migliori pizzerie di Sicilia” istituito dalla testata giornalistica enogastronomica All Food Sicily. Successi e riconoscimenti che Daniele ha condiviso con la moglie Maria Luisa, presente alla serata e che lo affianca, sin dai processi decisionali, nella gestione del locale.
Per festeggiare l’anniversario di Ammodo e i premi ottenuti, il maestro Daniele Vaccarella ha ideato un menù degustazione con cinque portate: margherita tradizionale foglio di carta; nuvoletta fritta con ricotta fresca e capuliato; porgi l’altro guancia…le ai multi-cereali; Norma Doc impasto contemporaneo; crunch la’nduja. Ogni portata è stata abbinata ad un’etichetta di vini Cusumano.
A conclusione della serata la torta celebrativa, rito conclusivo di un serata speciale che ha definitivamente consacrato nell’olimpo delle pizze il titolare di Ammodo, già famoso per avere introdotto a Palermo, più di un decennio fa, le nuove tecniche di lievitazione e maturazione, l’utilizzo dei grani antichi e il culto del lievito madre nell’impasto delle pizze nella nuova veste di imprenditore di successo.