Per Natale Giunta fiori d’arancio e sfida culinaria con lo stellato Accursio Craparo

Giunta e Craparo

(di Redazione) Fiori d’arancio per lo chef siciliano Natale Giunta, che qualche giorno fa, nel suo spazio televisivo alla Prova del cuoco su Rai Uno, ha fatto commuovere la conduttrice Elisa Isoardi, consegnandole la sua partecipazione di nozze.

Valeria Egle Giallombardo e Natale Giunta
Valeria Egle Giallombardo e Natale Giunta

Trentanove anni, una vita trascorsa davanti ai fornelli, Giunta originario di Termini Imerese nel palermitano, sposerà il 6 dicembre a Palermo, la sua fidanzata Valeria Egle Giallombardo, 31 anni, igienista dentale conosciuta tre anni fa, nel suo studio odontoiatrico.

Giunta, dopo l’esperienza dello scorso 24 ottobre con Pietro D’Agostino (una stella Michelin) de La Capinera, sarà impegnato domenica 4 novembre a Taormina in una cena a quattro mani con lo chef stellato Accursio Craparo all’NH Collection. L’appuntamento, aperto al pubblico, è per le ore 20.00, al ristorante Zefiro dove Giunta unirà la sua arte a quella di Accursio Craparo, nato a Sciacca, stella Michelin per il ristorante Accursio di Modica, definito il cuoco “delle due Sicilie”, per le suggestioni dell’infanzia e le ispirazioni dell’esperienza che l’hanno portato a viaggiare tra ovest e est.  La cena fa parte del ciclo di incontri promossi dallo chef terminato che ha assunto la guida gastronomica di due delle strutture più iconiche del Gruppo NH Collection, Taormina e Amalfi.

Il menù nei profumi e nei sapori rispecchia la tradizione gastronomica siciliana. Gli ospiti dell’evento potranno lasciarsi coccolare da una selezione di piatti: dagli aperitivi rivisitati in chiave contemporanea, tonno in salsa tonnata, con bottarga e sfere d’olio e arancino con biete selvatiche e mozzarella di bufala, cannoncino croccante con prosciutto, provoletta e pomodoro, pane e cipolla in agrodolce con scaglie di pane alle spezie e formaggio Fiore Sicano.

La prima e la seconda portata che ricordano tutta la tradizione culinaria del luogo come la Spremuta di Sicilia di Craparo: Linguine di grano duro con acciuga, cipollotto, peperoncino, arancia candita, bottarga di tonno e finocchietto selvatico. A questo seguiràe la triglia in crosta di grissini su tartare di melanzane, provola delle Madonie e acqua di pomodoro di Giunta. La serata si concluderà con il pre-dessert uovo alla coque e bianco mangiare di latte e ricotta con frutta e mandorla specialità di Craparo e con il dessert Vortice al the matcha con ganache al cioccolato bianco aromatizzata alla cannella, anice stellato e arancia, accompagnato da gelato allo zenzero e bacche di Goji croccanti di Natale Giunta.

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