Pizze fritte, pala e tradizionali. L’Oste dello Stabile amplia l’offerta

Oste dello Stabile 2

(di Redazione) L’ Oste dello Stabile diventa anche pizzeria. L’inaugurazione martedì 27 novembre alle 20.30 con la serata Pizza&Rosè.

Il maestro pizzaiolo Giancarlo La Manna

Nel cuore di Palermo, accanto alle ricette della tradizione, si potranno gustare pizze preparate con blend di farine di grani antichi, dal maestro pizzaiolo Giancarlo La Manna. Che promette un’ampia scelta di pizze, dalle classiche, fedeli alla tradizione a quelle tutte “farina del sacco” del pizzaiolo che ha ideato un impasto classico che nasce da un blend di quattro grani, tre moliti a pietra ed uno a cilindro, tutte farine del Molino Quaglia. Tra gli impasti proposti c’è anche una scelta di grani antichi di Molino del Ponte. Una formula magica che rende l’impasto assolutamente leggero e digeribile dopo almeno 48 ore di lievitazione a temperatura controllata. Lo stesso impasto viene utilizzato per le pizze fritte, ripiene e non, tipiche della tradizione partenopea.

Diverso è, invece, l’impasto  utilizzato per la pizza “pala” caratterizzato da una maggiore idratazione e morbidezza che si ottiene grazie ad un blend di farina 00, di riso e di soia. Lunga tra un metro e 70 cm e larga 30 cm. e cotta  in forno a 250°C per circa 7/10 minuti (un tempo più lungo rispetto a quello previsto per la pizza tradizionale) risulta un impasto più alto e senza bordo, dalla consistenza più croccante e alveolata grazie alla maggiore idratazione che arriva fino all’80% di acqua contro il 60% della pizza tradizionale. La lievitazione avviene in frigorifero per 18/24 ore (ma può arrivare anche a 48 ore). Questa tipo di pizza che risulta meno calorica e più digeribile, viene servita con tanti condimenti a base di ingredienti siciliani di qualità e servita sul caratteristico tagliere in quattro varianti a scelta, da gustare quando avrete voglia di pizza, ma non della solita pizza.

Per presentare il menù della nuova pizzeria il prossimo martedì 27 novembre presso l’Oste dello Stabile (via Mariano Stabile 39), si svolgerà la serata “Pizza&Rosè” in occasione della quale le diverse tipologie di pizza preparate dal Maestro Pizzaiolo Giancarlo La Manna, saranno abbinate a quattro etichette di vini rosati provenienti da altrettante cantine siciliane. Sponsor  della serata insieme a Trazzere del Gusto e Molino Quaglia, Tenute Orestiadi, Pietracava, Cossentino.

Nel menù della serata (22 euro a persona) che è stato intitolato “Pizza&Rosè” un antipasto a base di pizzelle fritte “Oro di Napoli” a cui verrà abbinato Murgo Brut Rosè e poi tante pizze suddivise in tre uscite. Nella prima un tris di pizze fritte farcite con: friarelli scamorza e salsiccia, speck funghi porcini e noci e in ultimo ricotta e salame dolce servite in abbinamento con il Rosato di Tenute Orestiadi.

Nella seconda uscita è prevista la pizza Margherita dell’Oste dello Stabile con bufala e pomodorini confit a cui è abbinato il Nelumbo di Pietracava. Pizza in pala in quattro gusti nella terza uscita. La Bonagia con pesto di pistacchio, fior di latte, mortadella di vacca cinisara, burrata e granella di pistacchi; la Sant’Erasmo con bufala, provola affumicata delle Madonie, porcini e pancetta tesa di suino; la Settecannoli con bufala, lonza di suino nero dei Nebrodi, ricotta, mandorle d’Avola; lo Sfincione dell’Oste con cipolla in agrodolce, quenelle di pecorino siciliano, datterino giallo e mollica “atturrata”. In abbinamento il Rosato dell’azienda Costantino. Al dessert, un dolce della tradizione siciliana verrà, invece, abbinato Pacenzia, lo Zibibbo dolce delle Tenute Orestiadi.

Accanto al nuovo menù delle pizze, resta quello del ristorante. La cucina dell’ Oste dello Stabile è fortemente legata ai sapori e alle tradizione della nostra terra. Le ricette tradizionali vengono rielaborate con grande creatività e arte, nelle quali la poca manipolazione degli ingredienti ne esalta la genuinità e il gusto. Anche la carta  dei dessert, infine, presenta delle interessanti novità grazie alla introduzione di dolci antichi della tradizione. La pesca, la castagna, la patata, il diplomatico, la maria stuarda, l’africano, solo per citarne alcuni, sono dolci di una volta, ormai difficili da trovare nelle pasticcerie, ma che conservano il fascino di ciò che è senza tempo e che dall’ Oste dello Stabile, diventeranno una piacevole consuetudine per allietare il fine pasto, sapientemente accompagnati da vini da dessert della fornita cantina.

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