Una guida online per lo street food siciliano, premiato Ke Palle

guida street food

È stata presentata nei giorni scorsi a Palermo alla Vucciria la prima guida online dedicata ai migliori locali street food di Sicilia 2023 che ha visto come protagonisti numerosi maestri creativi del cosiddetto “cibo di strada”.

La guida permette di scoprire le prelibatezze “povere” di una terra ricca di storia, arte e cultura e induce a inoltrarsi per le sue suggestive strade e vicoli dei centri storici dove è facile imbattersi nel tradizionale street food siciliano, magnificato dalla stampa specializzata internazionale. Spesso si tratta di vere e proprie istituzioni gastronomiche che uniscono la cultura del cibo alla tradizionale cucina povera ricca di influenze multietniche, caratterizzata da profumi e sapori provenienti da altre culture.

La prima edizione della guida, edita dal quotidiano enogastronomico online All Food Sicily, comprende oltre 20 locali rappresentativi dell’intero territorio regionale con la selezione dei migliori locali per provincia che si distinguono per la qualità dell’offerta, la varietà dei prodotti e la voglia di sperimentazione.

Lo street food ha una forte connotazione identitaria di valenza storica e culturale dei luoghi in cui è nato. Non causale è stata la scelta del luogo dove si è celebrata la proclamazione del migliore locale street food della Sicilia. È stata scelta l’Osteria Dadalia, all’interno della “Vucciria”, uno dei mercati storici di Palermo dove il cibo di strada non è mai mancato.

L’edizione 2023 della guida ha insignito “Ke Palle” con il premio di migliore locale street food della Sicilia. Il riconoscimento premia anche la scelta di puntare, in maniera antesignana e in tempi non sospetti, nell’ubicazione dell’attività, già all’esordio (dieci anni fa), nella famosa via Maqueda di Palermo, ormai tappa obbligatoria per chi vuole andare alla scoperta del tradizionale cibo da strada siciliano. Periodicamente l’offerta si amplia con gusti davvero singolari e unici: dalla classica arancina, con ripieni classici ma anche fantasiosi e gourmet, ai deliziosi “fritti d’autore” e ancora ai coppi di panelle e crocchè, agli sfincionelli e per finire alle pizzette in più gusti di condimento.

«Sono passati dieci anni da quando abbiamo pensato di creare un format dedicato all’arancina, la regina dello street food siciliano. Partimmo subito con una grafica accattivante, una campagna pubblicitaria efficace, l’arredamento moderno, prodotti di alta qualitàeunnomedavverosingolare“KePalle”»,racconta il founder Danilo Li Muli. «Tutti elementi importanti – conclude Li Muli – che hanno contribuito, in maniera determinante, al nostro successo».

E se Ke Palle secondo i selezionatori di All Food Sicily ha meritato il miglior posto sul podio, ci sono poi anche i migliori locali che hanno meritato il premio come “miglior locale di street food” nelle loro rispettive provincie. Ad Agrigento la scelta è ricaduta su La panetteria-rosticceria per la rosticceria artigianale, a Trapani su Nescy presente a Castellammare del Golfo, che si caratterizza per i suoi coppi di carne e di pesce; ad Enna su Umbriaco Tavola Calda e Bottega per l’interpretazione originale dell’arancino, a Messina su Francesco Arena per la sua focaccia tradizionale messinese, a Catania la scelta è ricaduta su Canusciutiche si è distinto per le molteplici e gustose declinazioni dell’arancino, i Fratelli Burgio a Siracusa per le tante specialità della tradizione recuperate con passione e infine Arà a Marina di Ragusa per le ottime fritture tipiche siciliane.

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