Melone bianco, la ricchezza di un ortaggio che usiamo come un frutto

melone bianco

La stagione più calda e più bella è certamente l’estate. Come ogni anno si colora di frutta fresca, l’ingrediente che sicuramente ci tira su l’animo dandoci un senso di sazietà e leggerezza. Il melone bianco è uno degli attori principali sempre presente sulle nostre tavole a tenerci buona compagnia.

Giallo, succoso, fresco e profumato, il melone bianco è un frutto (sarebbe meglio dire un ortaggio) molto gradito e richiesto in questo periodo dell’anno. In realtà molti lo considerano anche un alimento invernale perché si raccoglie in estate e può essere conservato sino a dicembre. Appartiene alla famiglia delle cucurbitaceae, la stessa dell’anguria, della zucca e dei cetrioli. Ci sono due varietà di melone: il melone cantalupo con la polpa gialla-arancione e il melone retato con polpa di colore tra il bianco e il giallo paglierino.

È un ottimo ingrediente per la dieta in quanto è poco calorico, ricchissimo d’acqua e quindi dissetante, idratante e diuretico. A fronte di un limitato apporto calorico, presenta un elevato indice di sazietà, grazie anche alla ricchezza di fibre. È piuttosto nutriente: ricco di zuccheri (saccarosio, fruttosio e glucosio), sali minerali (prevalentemente potassio,fosforo, sodio e calcio) e vitamine (soprattutto vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B). Il melone bianco, poi, stimola la motilità intestinale e aiuta a protegge l’epitelio dell’intestino.

Ponete molta attenzione alla sua conservazione se desiderate che il suo sapore sia sempre fresco e intenso. Il melone andrebbe conservato appeso, oppure adagiato in una cassetta di legno forata su uno strato di paglia. C’è chi lo conserva anche in frigorifero; potrebbe essere un’alternativa, ma occorre riporlo nel cassetto della frutta senza, però, farlo entrare in contatto con le relative pareti, per evitare che si deteriori nel punto di appoggio.

Il melone bianco si sposa benissimo a numerosi ingredienti per la creazione di diverse invenzioni gastronomiche. Oltre alle classiche macedonie, ai frullati, con il melone bianco si possono realizzare granite, gelati, insalate, per non parlare del gettonatissimo antipasto “prosciutto crudo e melone” che per renderlo più attuale viene proposto magari come un oggetto di designer unico. Un altro accostamento facile e veloce per gli spuntini rapidi potrebbe essere melone&lime: basta tagliare a fettine il melone e spremerci sopra del limone (più indicato il lime che ha un sapore meno acre). Come sappiamo, i limoni sono fonte di vitamina C, che sull’organismo umano ha un effetto indiscutibilmente benefico. Il limone, per la ricchezza di antiossidanti in essi contenuti, è uno degli alimenti anticolesterolo per eccellenza, utile anche come anti-cancro.

Martina Comito

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