Scienze e tecnologie degli alimenti mediterranei, nuova laurea magistrale a Palermo

Scienze e tecnologie degli alimenti mediterranei

(di Angela Sciortino) Dopo Stal, il corso di laurea triennale in Scienze e tecnologie agroalimentari, dal prossimo anno accademico ci sarà anche Stam, l nuovo corso di laurea magistrale in “Scienze e tecnologie degli alimenti mediterranei”.

Il corso della durata di due anni e offerto in lingua inglese perché competa su una piattaforma internazionale, andrà a completare la formazione degli studenti che hanno già conseguito il titolo triennale di Stal, sarà presentato domani, mercoledì 7 novembre, alle 10,30 nell’Aula magna “Ballatore” del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali.

«L’incontro di domani non è stato organizzato solo per adempiere all’obbligo della consultazione delle parti sociali – spiega Paolo Inglese, docente di coltivazioni arboree presso il Dipartimento e responsabile del corso di laurea Stal – ma riveste per l’Ateneo palermitano una grande importanza. L’opinione e i suggerimenti di enti, istituzioni, imprese e organizzazioni del settore può servire, infatti, a migliorare l’offerta formativa di Stam e il contributo che l’Università può offrire allo sviluppo economico sostenibile e durevole della Sicilia».

All’appuntamento di domani saranno presenti certamente gli studenti, ma anche molte imprese del comparto agroalimentare che, contattate dall’Ateneo palermitano, hanno fatto pervenire, oltre che l’adesione all’iniziativa, anche le considerazioni ritenute di grande utilità per migliorare l’offerta formativa indirizzandola verso la richiesta del mercato del lavoro. Non potranno mancare l’appuntamento poi i soggetti che operano nella trasformazione e nella commercializzazione dei prodotti siciliani di qualità e hanno già sviluppato collaborazioni con la struttura di Stal e che racconteranno delle esperienze di lavoro messe a frutto con i suoi docenti e ricercatori. Tra i grandi sostenitori di Stal, e ora di Stam, Teresa Armetta della omonima Gastronomia, antica bottega di quartiere attenta alla qualità e alla provenienza dei prodotti in vendita, e Maurizio Valguarnera, gelatiere di ricerca che con lo staff di Stal ha già sperimentato e messo a punto diverse preparazioni innovative del suo gelato officinale.

A seguire, a partire dalle 12,30 e sempre nell’Aula magna, la conferenza stampa di presentazione della 4a edizione della Fiera della Biodiversità in programma dal 9 all’11 novembre all’Orto Botanico di Palermo. Alla presentazione interverranno l’assessore regionale alle Attività produttive, Girolamo Turano, Paolo Inglese, coordinatore dei corsi di corsi di studio in Scienze e Tecnologie Agroalimentari, Rosario Schicchi direttore dell’Orto Botanico, Daniele Cipollina, amministratore di Adv Maiora e presidente della rete d’impresa Gustoso Sicilia Food Excellence, i rappresentanti di Idimed Francesca Cerami, Bartolo Fazio e Biagio Agostara, Dario Bagarella, responsabile commerciale Italia di Agroqualità. Modera Nino Amadore, giornalista del Sole 24 Ore.

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