Tenuta Giasira a Rosolini ospita “Il sabato del vignaiolo”

Torna “Il sabato del vignaiolo” l’appuntamento annuale organizzato dalla Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (Fivi), la rete nazionale di produttori vitivinicoli accomunati dalla stessa filosofia produttiva. Sono 22 le delegazioni italiane che in modalità diffusa sabato 6 maggio daranno vita all’evento. Quello siciliano si terrà nel distretto del Valdinoto e piú precisamente a Rosolini (SR) nella tenuta Giasira, 13 ettari vitati contornati da una traboccante biodiversità con oltre 3000 ulivi di cultivar locali ed altrettanti carrubi secolari, 2000 mandorli e centinaia di alberi di agrumi. 

Il sabato del vignaiolo è un’opportunità per conoscere da vicino realtà virtuose, imprese agricole che custodiscono il paesaggio e ravvivano la microeconomia locale, portando sulle tavole degli appassionati prodotti che sono il risultato di una filiera vitivinicola etica e sostenibile. «I valori che ci legano in Fivi fanno riferimento al senso di tutela e promozione che ciascuno di noi vive nel territorio di appartenenza – spiega Andrea Annino, delegato Fivi per la Sicilia Orientale e produttore – ma la cosa che più identifica il vignaiolo indipendente è quel senso di autonomia nel pieno rispetto della collettività: un produttore FIVI coltiva le sue vigne, vinifica la sua uva, imbottiglia il suo vino e cura personalmente la vendita dello stesso, sotto la propria responsabilità, con il suo nome e la sua etichetta. Il Sabato del Vignaiolo è la giornata a porte aperte in cui incontrare il pubblico per raccontare il nostro lavoro in un clima di festa e condivisione per vivere tutti insieme un’esperienza». 

Dalle 11 alle 18 i banchi d’assaggio saranno fruibili liberamente con il solo biglietto d’ingresso, durante la giornata sono previsti momenti di approfondimento sul lavoro dei vignaioli indipendenti e sulla cultura del vino insieme alla giornalista Valeria Lopis.

L’allestimento dell’area food con i partner di Slow Food permetterà di gustare vari assaggi di presìdi ed altre bontà non incluse nel ticket ed acquistabili a parte. «È un momento d’incontro e connessione con il luogo, una full immersion nel verde della campagna siciliana ma anche tra persone: produttori e consumatori si troveranno uniti in intenti e visioni comuni – spiega Giovanni Boroli, titolare della cantina ospitante Giasira – chi vorrà potrà acquistare le bottiglie dei vini degustati, un modo per incoraggiare le imprese e garantirsi ottimi prodotti». 

Maggiori info sono disponibili sul sito di Giasira dove è possibile acquistare il biglietto che – comprensivo di sacca e calice da degustazione – potrà essere acquistato al prezzo scontato di 15 euro fino al 29 aprile 2023; successivamente sarà 20 euro. I biglietti saranno disponibili all’acquisto fino al giorno prima dell’evento.

Queste le cantine partecipanti

Armosa, Azienda Agricola Fenech, Azienda Agricola Fiore, Azienda Agricola Gaspare Di Prima, Azienda Agricola Pupillo, Azienda Agricola Sallemi Giovanni Barone Sergio, Giasira, Gurrieri, I Custodi delle Vigne dell’Etna Mulsum, Paolo Calì, Ramaddini, Spadafora Vignaioli in Sicilia, Tenuta dell’Abate, Tenuta Enza La Fauci, Tenuta Gatto, Tenuta La Favola, Tenuta Valle delle Ferle, Terra Costantino, Vini Sultana.

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