L’edizione 2025 del concorso Concours Mondial de Bruxelles si è svolta a Yinchuan, nella regione del Ningxia in Cina, e ha visto la partecipazione di oltre 7.500 vini provenienti da 50 Paesi, degustati da una giuria internazionale composta da esperti, enologi, sommelier e giornalisti del settore. L’Italia si è distinta con 132 medaglie d’oro, 17 delle quali assegnate a vini siciliani, a conferma della crescente autorevolezza della produzione enologica isolana.
Tra i vini premiati, il Grillo Lunario 2024 della cantina Brugnano di Partinico (Pa) e il Cersuolo di Vittoria Docg 2028 di Tenuta Valle delle Ferle di Caltagirone (Ct).
Il primo, frutto dell’instancabile lavoro dei fratelli Brugnano (Francesco e Giuseppe) si è imposto come uno dei portabandiera della Sicilia del vino bianco di qualità, grazie a una combinazione di eleganza, freschezza e mineralità che ha convinto la giuria internazionale.

Il secondo, prodotto da una piccola realtà artigianale con sede a Caltagirone fondata da Andrea Annino e Claudia Sciacca, nel cuore della zona storica del Cerasuolo, si è distinto come l’unico Cerasuolo premiato con l’oro nell’edizione 2025 del concorso internazionale.

Lunario: un Grillo Doc che nasce tra le colline di Partinico
Il Grillo Lunario nasce nei vigneti di Contrada Mirto, sulle colline che circondano Partinico, a 650 metri sul livello del mare. Un terroir unico, caratterizzato da terreni argilloso-calcarei, escursioni termiche marcate e ventilazione costante, che conferisce al vino profumi intensi e una spiccata identità territoriale.

Il profilo organolettico del Lunario è raffinato: al naso sprigiona aromi di fiori bianchi, agrumi, erbe mediterranee e una delicata nota di pietra focaia; al palato, risulta fresco, sapido, con struttura minerale decisa e un finale lungo e persistente.
Un vino elegante e contemplativo, perfetto per chi cerca autenticità e carattere nel calice, ma anche una proposta versatile negli abbinamenti gastronomici, dai crudi di pesce ai formaggi freschi, fino alle preparazioni vegetali.
Il nome “Lunario” evoca l’antico calendario agricolo scandito dalle fasi lunari, simbolo di una visione del mondo rurale in cui tempo e natura erano in perfetto equilibrio. Cantina Brugnano ha scelto questo nome per celebrare un dialogo ancestrale tra uomo, vite e territorio, in un’etichetta che non è solo vino, ma narrazione poetica e profondamente umana.
Tenuta Valle delle Ferle, un’azienda giovane nel cuore del Cerasuolo
Per Tenuta Valle delle Ferle, già premiata con una Gran Medaglia d’Oro nel 2022 per la vendemmia 2016, si tratta di una nuova tappa in un percorso all’insegna della qualità, della sostenibilità e della valorizzazione dei vitigni autoctoni.
L’avventura enologica di Annino e Sciacca inizia nel 2016, con il sogno di creare una cantina che unisse rigore tecnico, amore per la terra e visione culturale del vino. In pochi anni, Tenuta Valle delle Ferle è diventata un riferimento per chi cerca vini siciliani autentici, sostenibili e legati alla tradizione, senza rinunciare all’innovazione e alla ricerca stilistica.

Il Cerasuolo di Vittoria Docg 2018 di Tenuta Valle delle Ferle che ha conquistato il podio a Yinchuan è il frutto di una “vigna ammiscata” (cioè mista) di Nero d’Avola e Frappato, coltivata in regime biologico a 400 metri sul livello del mare. I vigneti, con oltre quarant’anni di storia, si trovano su un territorio attraversato da quella che viene considerata la più antica “strada del vino” del Mediterraneo, da Gela a Catania passando per Vittoria, Niscemi e Lentini.
In vigna, le uve vengono raccolte manualmente e selezionate con cura. In cantina, la vinificazione avviene con lieviti autoctoni, macerazione di 7-10 giorni in tini d’acciaio a temperatura controllata, senza aggiunta di solfiti. L’affinamento prosegue per 3 mesi sulle fecce fini, con evoluzione complessiva di 24 mesi, per un vino elegante, autentico e identitario.
“Frequenza Lunario” e “Tonno e Frappato: tre abbinamenti d’autore”, due eventi per vivere il vino con tutti i sensi
Per rendere omaggio al loro più recente successo, Cantina Brugnano organizza “Frequenza Lunario”, un evento esclusivo che si terrà il 10 luglio 2024 presso Villa Airoldi a Palermo. Sarà una vera e propria esperienza multisensoriale, dove il vino non sarà solo da degustare ma da “ascoltare”, in una cornice che fonde arte, musica, emozione e cultura del vino.
Durante la serata sarà possibile scoprire Lunario e altre etichette della cantina, in abbinamento a suggestioni artistiche pensate per esaltare la parte più evocativa del vino. Info e prenotazioni su: www.brugnano.it.
Anche Andrea Annino e Claudia Sciacca di Tenuta Valle delle Ferle faranno festa in cantina organizzando l’evento speciale “Tonno e Frappato: tre abbinamenti d’autore”, in programma per il prossimo 12 luglio 2025. L’appuntamento inizierà alle 18.00 con visita ai vigneti e alla cantina, per proseguire dalle 20.00 con una degustazione a base di tonno in tre preparazioni, ciascuna abbinata a un Frappato d’eccellenza: quello della casa, più quelli delle cantine Gurrieri e Paolo Calì.
Il costo di partecipazione è di 35 euro a persona, ridotto a 29 euro per chi prenota in prevendita online su www.valledelleferle.it.