SANTA VENERINA (CT) – Dal 26 al 28 settembre 2025 Santa Venerina (CT) diventa il cuore pulsante dell’enogastronomia siciliana con la XXVIII edizione di EnoEtna, la manifestazione che racconta l’Etna attraverso i suoi vini, la sua cucina e le sue tradizioni. Un evento che intreccia degustazioni guidate, cooking show, spettacoli e cultura popolare, attirando appassionati, turisti e professionisti del settore.

EnoEtna non è solo un festival del vino: è un viaggio nella cultura dell’Etna, tra eccellenze vitivinicole, prodotti tipici, artigianato e spettacoli. Un’occasione unica per vivere la convivialità siciliana e scoprire la passione che anima le Città del Vino.
Tra i momenti clou spicca il Palio Nazionale delle Botti delle Città del Vino, competizione avvincente che vedrà sfidarsi 20 squadre di “spingitori” da tutta Italia. Santa Venerina, oggi al terzo posto nella classifica nazionale di questo insolito sport, ospiterà la tappa decisiva prima della finale di Maggiora (NO).

Il programma: tre giorni tra sapori e spettacoli
Si parte venerdì 26 settembre con l’apertura della Piazza delle Eccellenze della Sicilia e dell’Etna e della mostra mercato enogastronomica e artigianale. La giornata si accenderà con degustazioni guidate curate dall’esperto Federico Latteri, cooking show di Conpait Sicilia, mostre d’arte e fotografia e il concerto serale di Mario Incudine.
Sabato 27 settembre spazio alla creatività con il concorso di pittura estemporanea e il Mini Palio delle Contrade per i più piccoli. La villa comunale ospiterà percorsi di degustazione dedicati a vino e olio, seguiti da un focus sui rossi etnei.
La serata si colorerà con la Wine Fashion, sfilata di moda firmata Rosa Donzuso e Salvo Murabito, per chiudersi tra comicità con Andrea Russo (Zelig) e la musica latinoamericana di “Noche Perfecta”.
Domenica 28 settembre è il giorno del “Palio delle Botti”: dalle 9:30 le squadre sfileranno in Piazza Roma prima di affrontare il percorso a ostacoli con botti da 500 litri. A sfidarsi città del vino da Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Campania, Umbria, Calabria e Sicilia. I migliori tre team accederanno alla finale nazionale.
Vino, cucina e identità territoriale
Accanto alla gara, la giornata conclusiva proporrà cooking show con lo chef Seby Sorbello, Franco Patanè e l’associazione cuochi di Catania, oltre al contributo degli studenti dell’Istituto “A.Mazzei” e dell’Ipsseoa “Falcone” di Giarre. Non mancherà la cultura con la presentazione del libro Distillerie e liquorifici a Santa Venerina di Giovanni Vecchio, accompagnata da degustazioni delle storiche produzioni locali.
Gran finale in Piazza Roma con il concerto della Tribute Band Ligabue “Primo Tempo”, che chiuderà un weekend all’insegna di vino, gusto e tradizione.
Il programma completo è disponibile anche sui canali social ufficiali dell’evento.








